INT. GIORNO – STUDIO DI SIMONE
Simone, camminata alla Charlot, gira nel suo studio con un taccuino pieno di appunti tra le mani. La pagina bianca ha come titolo: PAROLE CHE MI DESCRIVONO.
SIMONE
(tra sé)
…Dunque, dicevamo: sceneggiatore, copywriter bilingue, pianista. Sono curioso, appassionato, a volte mi perdo nei miei pensi... E SE UNA FARFALLA SI INNAMORASSE DI UN PAPILLON? Ehi! Torna qui. Ah, giusto! Sognatore, amo i giochi di parole e sono un attento osservatore. Bene. Ora come le metto insieme?
Sul volto di Simone appare un’espressione illuminata.
Sul pc si apre un nuovo progetto Final Draft: Simone Radaelli: Storytelling of a Storyteller – come fa la storia di uno che fa storie?